C'è una chiesa a Doha?

Ciao a tutti, rieccomi in terra araba dopo più di 3 settimane in Italia per vacanze e lavoro.

Sono rimasto spiazzato dal clima di Gennaio, che di sera pensavo un pò meno "freddo", invece ho trovato 13-14°la sera e 4-5 gradi in più di giorno, naturalmente niente a che vedere con le temperature di questo periodo milanesi...

Negli ultimi giorni della mia permanenza a Dicembre ho fatto una scoperta davvero particolare: qui a Doha c'è una chiesa! La chiesa di Nostra Signora del Rosario, qui sotto trovate una foto.
Naturalmente non ci sono croci all'esterno della chiesa, simboli vietati dall'Islam




Questo è solo uno dei simboli della grande apertura che questo paese sta mostrando verso l'occidente e quando sono qui penso spesso alla retorica della frase frequentemente sentita in Italia "a casa nostra possono fare tutto, da loro non possiamo nemmeno pregare!". Quest'idiozia è spesso pronunciata da persone che in un paese arabo non ci hanno mai messo piede o che, al massimo, hanno "visitato" qualche eccezionale resort di Sharm El Sheik (non ci sono mai stato ma mi hanno detto essere un posto bellissimo... anche se di arabo dubito abbia qualcosa...). In un clima di paura e di diffidenza nei confronti del mondo arabo suggerisco infatti la visita di uno dei paesi del golfo (consiglio l'Oman, di cui parlerò in uno dei prossimi post), per capire che troppo spesso quello che si legge sui giornali è dettato dalla necessità di vendere copie e creare allarmismo (che è un grande business!!!!) e per aprire gli occhi e capire sulla propria pelle qui, come la situazione sia realmente.
Evito di approfondire il discorso, poiché non è questo lo scopo del blog.

Un particolare che mi ha stupito la prima volta che sono arrivato nel golfo è che all'interno di ogni stanza di albergo troverete questo sul soffitto:



E' infatti la direzione in cui si trova la Mecca, insomma un supporto per la preghiera musulmana per chi non si portasse dietro sempre la bussola...

Per chi si avventurasse in un paese arabo deve sapere subito che per muoversi in città bisogna conoscere le zone e sopratutto i punti di riferimento, infatti gli indirizzi spesso fanno riferimento solo a particolari costruzioni o luoghi come concessionari, pompe di benzina, alberghi ecc.
Per chi possiede uno smartphone e dovesse raggiungere un posto la cosa più semplice è chiedere di condividere con il GPS la propria posizione e  così raggiungerlo... Ci hanno pure provato a inserire nomi delle vie ed utilizzarli... ma si sono dimostrati restii, insomma è più forte di loro!
Detto questo, non spaventatevi, è davvero semplice muoversi a Doha!
Tutto infatti si snoda attraverso poche arterie principali, qui sotto trovate un'immagine:




Chiudo questo post con un suggerimento: se avete necessità di un posto affidabile in cui far riparare l'auto, ho un consiglio per voi (da notare in penombra la scritta "auto care"... in BOCCA AL LUPO!!!



Commenti

Post popolari in questo blog

Teheran tra cultura e accoglienza persiana... -prima parte-

Cambodia part 2 - Phnom Phen / Orrori del regime / Paradiso in terra

La parola "esagerare" in Qatar esiste?